AL VIA L’UNDICESIMA EDIZIONE DEL MESE DEL BENESSERE PSICOLOGICO IN PUGLIA CON UNA GIORNATA DI CONVEGNO ALL’INSEGNA DEI SANI STILI DI VITA

Ottobre 13, 2020

AL VIA L’UNDICESIMA EDIZIONE DEL MESE DEL BENESSERE PSICOLOGICO IN PUGLIA CON UNA GIORNATA DI CONVEGNO ALL’INSEGNA DEI SANI STILI DI VITA

Il presidente Gesualdo “Ripensare al modello di salute, anche lo psicologo rivestirà un ruolo centrale”

Nella giornata che ha celebrato in tutta Italia la tutela della salute psicologica, la Puglia ha dato avvio al mese del benessere psicologico, una iniziativa che intende diffondere e informare la cittadinanza sul diritto alla assistenza psicologica, attraverso seminari ed incontri sino al 10 novembre.

Il presidente Gesualdo, felice per aver incontrato i colleghi dopo mesi di incontri on line, dà inizio alla giornata di lavori celebrando il lavoro dei terapeuti: “Lo psicologo oggi ha centralità rispetto al periodo critico che stiamo vivendo. Abbiamo sperimentato che la salute non è identificabile con il guarire ma investe il prendersi cura della persona nella sua totalità e nelle sue fragilità”. Continua il Presidente: “La giornata mondiale della salute psicologica non è un evento autocelebrativo. Abbiamo bisogno di costruire relazioni con altre realtà della salute. Il nostro servizio alla comunità consiste anche nel garantire la multidisciplinarietà, una contaminazione utile alla condivisione del sapere per garantire la migliore e più efficace assistenza ai cittadini ed alla comunità”.

Con l’evento organizzato dall’Ordine dei medici della provincia Bat, svoltosi nella giornata precedente, il presidente Del Vecchio ha sottolineato il concetto: “La medicina deve essere affiancata dalle altre discipline, non si riduce nell’ambito della farmacologia o della diagnosi e cura. La salute della persona è una salute a tutto tondo: non è soltanto la salute del corpo, è anche salute della mente”. Il presidente Del Vecchio ribadisce quanto sia importante la sinergia fra medicina, psicologia e scienze sanitarie “Non si può prescindere dall’approccio psicologico nel curare una persona malata nel corpo, come ci insegnano anche le neuroscienze. Voglio rinnovare l’impegno nei confronti degli altri operatori della salute. Ognuno di noi cura una parte, tutti insieme curiamo il tutto”.

Al convegno, svolto nel nome della multidisciplinarietà, ha partecipato anche il dott. Meleleo, pediatra e nutrizionista sportivo, che dichiara: “Abbiamo organizzato questo evento con il chiaro intento di coinvolgere tutte le figure che concorrono al completo benessere psicofisico, come dichiarato anche dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Lo sport è importante al corretto stato di mente e corpo, che è naturalmente interconnesso al benessere del pianeta, che deve essere mantenuto sano e sostenibile anche grazie al nostro impegno”.

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