Bimbi autistici maltrattati: Psicologi Puglia
Il Presidente Di Gioia: “Per determinate figure professionali formazione e supporto psicologico dovrebbero essere obbligatori”
“Quello che è accaduto a Noicattaro purtroppo richiama l’attenzione sulle nostre continue sollecitazioni rivolte alla Regione Puglia, alle Asl e all’amministrazione scolastica. Certe figure professionali, quelle che si interfacciano con le fasce più deboli, vanno formate e supportate da professionisti qualificati. E poco importa che si tratti di personale di enti privati: l’accreditamento dovrebbe imporre un certo percorso”. Antonio Di Gioia, presidente dell’Ordine degli Psicologi della Puglia, interviene sulla vicenda dei presunti maltrattamenti di quattro educatrici di un centro di riabilitazione per minori affetti da autismo ed altre disabilità mentali. “Le istituzioni dovrebbero arrivare prima delle forze dell’ordine”, prosegue il presidente degli psicologi. “L’intervento della magistratura segna il fallimento di un sistema di controlli che evidentemente doveva prevenire certe situazioni”. “Non è la prima volta che vediamo immagini come quelle diffuse oggi”, aggiunge Di Gioia, “e capisco la rabbia dei familiari. Una rabbia motivata da una sorta di tradimento: sono famiglie già provate che hanno messo i propri figli nelle mani di persone di cui si fidavano e che avrebbero dovuti aiutarli e invece ha inevitabilmente peggiorato la loro situazione”. “È naturale augurarsi che fatti del genere non accadano mai più”, conclude il presidente dell’Ordine degli Psicologi, “ma non ci si può affidare alle speranze: serve la prevenzione, che va attuata attraverso misure adeguate che vanno messe in atto dalle istituzioni preposte. Noi siamo pronti a fornire il massimo supporto”.