Psicologo a scuola, l’Ordine della Puglia: “Finalmente qualcosa si muove”

Ottobre 8, 2018

Psicologo a scuola, l’Ordine della Puglia: “Finalmente qualcosa si muove”

Il presidente Di Gioia: “Siamo in ritardo di parecchi anni, più volte abbiamo chiesto l’attuazione di questa Legge”

“Finalmente”: così il presidente dell’Ordine degli Psicologi della Regione Puglia, Antonio Di Gioia, commenta la proposta di legge presentata dal gruppo regionale del Movimento 5 Stelle finalizzata a garantire la presenza di uno psicologo scolastico a supporto di ragazzi, genitori e di tutto il corpo scolastico, una legge peraltro sollecitata dal Consiglio dell’Ordine degli Psicologi in diverse occasioni. “Il primo ottobre ha preso il via il Mese del Benessere Psicologico”, dice Di Gioia, “e questa è senza dubbio la migliore notizia che potevamo aspettarci dalle istituzioni. Finalmente qualcuno si è accorto che l’unità regionale di psicologia scolastica non è mai stata istituita. Ho chiesto più volte un incontro con gli Assessori regionali per dare seguito ai regolamenti attuativi e al finanziamento della legge. Ora ci auguriamo che l’intero Consiglio regionale della Puglia condivida e approvi la proposta di legge a prima firma del consigliere Gianluca Bozzetti, al fine di colmare una lacuna molto grave. Lo psicologo è una figura centrale nella crescita dei ragazzi e non può dunque mancare nelle scuole. È in età scolare che si forma la personalità di ogni individuo, ma è l’età dove è più facile deviare in modo negativo il proprio cammino. Si pensi ad esempio al fenomeno del bullismo, per non parlare delle dipendenze. Un professionista in grado di parlare e capire cosa si cela dietro determinati comportamenti può aiutare docenti e famiglia a prevenire certe situazioni. E può essere certamente d’aiuto agli studenti per superare difficoltà e paure. È una figura che può e deve collaborare alla crescita dei ragazzi e può essere certamente di supporto sia alla scuola che alle famiglie. In altre realtà d’Italia la presenza dello psicologo è istituzionalizzata all’interno delle scuole, ci auguriamo che questo sia un primo vero passo affinché questo accada anche in Puglia. Da parte nostra garantiamo il massimo sostegno a questa proposta di legge”.

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